La rilevanza che il ruolo del portiere richiede, porta a enfatizzare ogni azione di una partita, pu\u00f2 essere rappresentata come una montagna russa, con repentine ascese e altrettanto rapidi declini, passando da osannato a fischiato protagonista.<\/p>\n
La resilienza del portiere<\/h3>\n
La sua prestazione scorre su una sottile linea di demarcazione tra le sensazioni di soddisfazione e delusione. Essere soggetto a tali polarizzazioni comporta la necessit\u00e0 di una saldezza e di un equilibrio psicologico senza pari, che consenta sopportare dei carichi ansiogeni non indifferenti. Il portiere deve essere resiliente, cio\u00e8 capace di resistere e reagire a eventi stressanti,<\/strong> senza arrendersi alle contrariet\u00e0. Per superare questi difficili frangenti gli viene in soccorso l\u2019autostima, la conoscenza del proprio valore, che non pu\u00f2 impennarsi solo per un rigore parato, come non deve precipitare in caso di un errore clamoroso e decisivo.<\/p>\n Un buon banco di prova per la stabilit\u00e0 emotiva del portiere \u00e8 la sua reazione in caso di un errore<\/strong>, che pu\u00f2 indirizzare l\u2019andamento della gara e anche il suo esito o, addirittura, segnare una stagione intera. Bisogna recuperare immediatamente l\u2019autostima, rendersi conto che il livello di abilit\u00e0 posseduto non \u00e8 quello dimostrato, mettersi alle spalle l\u2019accaduto e prepararsi alla parata successiva, consci che un secondo errore potrebbe sancire il risultato in maniera ineluttabile. \u00c8 necessario comprendere l\u2019importanza dell\u2019apporto della propria prestazione nel prosieguo della gara, non farsi vincere dalla delusione e dallo scoramento, confidare nel possibile recupero del risultato e quindi “nell\u2019obbligo” di offrire sin da subito un buon rendimento anche, e soprattutto, per non vanificare gli sforzi dei compagni che lottano per ottenere un risultato positivo.<\/p>\n L\u2019autostima<\/strong>, come dice la parola stessa, \u00e8 il valore (stima<\/i>) che un individuo si assegna (auto<\/i>) che, \u00e8 condizionato da diversi fattori. Uno di questi \u00e8 l\u2019autoefficacia, che \u00e8 la consapevolezza di saper svolgere determinati compiti<\/strong>, nel caso del portiere, una parata, piuttosto che una buona impostazione del gioco. Questo vuol dire avere la giusta consapevolezza di ci\u00f2 che si \u00e8 riusciti a fare, anche auto lodandosi. In queste circostanze il portiere si avvarr\u00e0 del self talk,<\/strong> il dialogo interno, con cui gestir\u00e0 gli stati d\u2019animo cercando di isolarsi, ma non estraniarsi dal contesto, in modo da limitare le pressioni (essere distaccato<\/i>). Questo atteggiamento gli consentir\u00e0 di apparire tranquillo agli occhi di compagni e avversari, molto sicuro di s\u00e9, e questa sicurezza si trasferir\u00e0 al resto della squadra, certa di avere un ultimo difensore affidabile che ti copre le spalle, e ti permette di giocare con tranquillit\u00e0.<\/p>\n L\u2019attivit\u00e0 mentale<\/strong> di un portiere deve, quindi, fondarsi su un linguaggio interiore che evochi pensieri, emozioni e sentimenti positivi<\/strong> a beneficio della fiducia che ripone in s\u00e9, dell\u2019autostima e della percezione di autoefficacia. Questo\u00a0<\/span>permetter\u00e0 al giocatore di avere un mindset dinamico, utile per imparare dall’errore e per avere la giusta consapevolezza delle proprie abilit\u00e0, senza esaltarsi e senza abbattersi; ad alcuni atleti viene naturale per molti altri \u00e8 necessario allenarla, proprio come lo si fa con la parte tecnica, tattica e fisica.<\/p>\n <\/p>\n<\/div> <\/span><\/p>\n<\/div><\/div><\/div><\/div><\/div> Quello che hai appena letto \u00e8 un estratto del prossimo libro in uscita a Maggio 2024. Inoltre qui di seguito puoi vedere alcune immagini spoilerate dal capitolo dedicato alla comunicazione dell’allenatore.<\/strong><\/p>\n Ti piacerebbe essere tra i primi a leggerlo?<\/p>\n Compila il modulo sottostante, ti avviseremo quando sar\u00e0 fresco di stampa.<\/p>\n<\/div><\/div><\/div>L’importanza dell’emotivit\u00e0<\/h3>\n
Autostima, autoefficacia e dialogo interiore<\/h3>\n
Il mindset si pu\u00f2 allenare<\/h3>\n
\nAnteprima: PORTIERE NO-STRESS<\/strong><\/h3>\n
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